sabato 28 gennaio 2012

BEAUTYHOLICS ANONYMOUS

 “Thirty-something. Gemini. Happily married. Loves shopping. Has an unhealthy adoration for bags and chocolate. Uses sunscreen religiously. Hates baked beans with a vengeance. Thinks that the weekdays should be a weekend long, vice versa. Optimistic. Narcissistic. Not the average Jane. Welcome!
I’m Tine, and I’m the editor of Beautyholics Anonymous.
Ladies, I’m a beautyholic. Well, there isn’t such a word, but I reckon that’s what I am. I love trying out new products (if I can afford them). I’m crazy about skincare. I love makeup. I’m vain, I’m narcissistic, I’m addicted to buying (and hoarding) beauty products and and I love shopping. Oh how I adore shopping.
I think this could be a great place for all beauty bloggers, beautyholics and shopaholics (you know who you are!) to exchange valuable tips. You never know what you can learn from one another. I learned so much from all the beauty blogs and websites I read. I kid you not when I say that blogging has changed my life significantly. Best part of beauty blogging? Meeting all you amazing people! Suffice to say, if you love makeup AND chocolate, you and I will get along splendidly.
Just a bit about me – I’m originally from Malaysia. I moved to Australia in February 2008 after I got married. It’s a new chapter in my life which I embrace with a bit of apprehension and lots of excitement. I now call Melbourne home. My blog focuses on Asian women, which I think is a good thing as, more often than not, a lot of Asian women find that they can’t seem to find beauty products suitable for their olive skin. There are so many out there, just waiting to be discovered.
My motto? Beauty comes in all sizes, not just a size 2. So no tiny pieces here, ladies. Let’s be proud of our bums! I would love to hear from you. Find me on Twitter, stalk me on Facebook, whatever floats your boat. Or, if you prefer, do drop me an email at tine@beautyholicsanonymous.com
Tine xx. “Beauty comes in all sizes, not just size 2″”

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CARDINAL HEALT

“Cardinal Health got its start in 1971 when founder Robert D. Walter opened a small distribution center in Columbus, Ohio. In less than a decade, the then-named Cardinal Foods became a prominent regional food distributor until branching into pharmaceutical distribution in 1979. That was the year the company purchased a Zanesville, Ohio, drug distributor and became known as Cardinal Distribution. In 1983, Cardinal Health went public and, over the next decade, expanded its fast-growing pharmaceutical distribution business with the acquisition of more than a dozen U.S. drug distributors. By 1987, a year before selling its food distribution segment, Cardinal Health's pharmaceutical distribution business had become nearly twice the size of its food distribution business. Over the next few years, Cardinal Health grew rapidly, and revenues exceeded $1 billion in 1991. By 1994, Cardinal Health had established itself as a leader in the drug distribution business with a nationwide presence and annual revenues of approximately $6 billion. Since then, Cardinal Health has evolved further, serving health care manufacturers and patient care providers around the world. The company's acquisitions included Pyxis Corp. in automated supply and pharmaceutical dispensing; Owen Healthcare in hospital pharmacy management; Medicine Shoppe International in pharmacy franchising; R.P. Scherer Corp. and Automated Liquid Packaging in drug delivery formulation and contract manufacturing; PCI Services, Inc., in pharmaceutical packaging; Allegiance Corp. in medical-surgical product manufacturing and distribution; Bergen Brunswig in medical-surgical distribution to hospitals and care continuum; and Bindley Western in pharmaceutical distribution. Today, Cardinal Health provides an integrated offering of innovative products & services to help hospitals, pharmacies and other healthcare providers meet the growing challenges of a dynamic industry. Cardinal Health is a multinational health care industry services provider that applies vast resources, knowledge and expertise to help healthcare manufacturers and patient care providers meet their most pressing challenges, while providing better, safer delivery of care.”

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President Obama Speaks on an Economy Built to Last



President Obama outlines his blueprint for an America built to last, which includes a strong manufacturing industry, at the Intel Ocotillo campus. January 26, 2011.

FIBRENET srl

FIBRE NET srl, società con sede produttiva a Udine, ha acquisito una pluriennale esperienza nel settore dei materiali compositi FRP - Fiber Reinforced Polymers, noti anche come PRFV - Poliestere Rinforzato con Fibra di Vetro, per applicazioni nell'edilizia (consolidamenti e rinforzi strutturali), nel settore stradale e dell'energia e, più in generale, nel settore industriale. Esperienza che si è concretizzata nello sviluppo e messa a punto di prodotti e sistemi in FRP ad elevate prestazioni di resistenza chimica e meccanica, organizzati per settori di applicazione

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venerdì 27 gennaio 2012

OGGI MANGIO DA … 138: Bar e Vini “A Pié de Mà

“ Una grande terrazza costruita fra roccia e mare, uno scorcio di natura nel quale si può passare il pomeriggio, gustare ottimi vini, cocktails, buone insalate, piatti di acciughe, torte di verdura, di riso ecc. Il nostro intento nella realizzazione del locale è stato quello di renderlo omogeneo e ben inserito nel contesto, contesto di mare, roccia, macchia mediterranea e cielo.
Per questo motivo l’arredamento è tutto di legno, tavoli e sedie di teak, proprio come sul ponte di una barca. Un altro intento è quello di creare un’atmosfera rilassante, ascoltando il rumore del mare e il sottofondo musicale, scrivere, leggere, aspettare il tramonto e, se si è fortunati, assistere al passaggio dei delfini.”

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Il libro del giorno: TECNICA E CULTURA DI WERNER SOMBART (KURUMUNY)

Il saggio Tecnica e cultura di Werner Sombart è il discorso che il grande sociologo tedesco tenne nel 1910, al primo congresso della Società Tedesca di Sociologia. Per la prima volta in italiano in una edizione a se stante, Sombart propone una lettura originale del rapporto tra tecnica e cultura nel corso della storia, rispetto alla prevalentemente interpretazione pandorica della tradizione idealistica tedesca. La sua tesi è che la Zivilitation più che contrapporsi alla Kultur ne è invece espressione e suo più emblematico compimento. Un testo importante per capire l’originalità di un autore che per ragioni estranee al merito delle sue idee è stato di fatto estromesso dalla più nobile tradizione della teoria sociale. In un tempo come quello attuale nel quale la cultura materiale espressa dalle nuove tecnologie ha rivoluzionato diversi ambiti della vita sociale, che riguardano in primo luogo la comunicazione e la biopolitica, le riflessioni di uno dei più importanti classici del pensiero sociologico sono davvero illuminanti per un’interpretazione del presente.

Werner Sombart nasce nel 1863 a Emersleben (D) da famiglia borghese. Studia a Berlino e a Pisa storia economica e si laurea con una tesi sulla campagna romana nel 1888. Nel 1904 con Max Weber, Joseph Schumpeter e Edgard Jaffè fonda l’Archiv für Sozialwwissenschaft und Sozialpolitik e nel 1909, insieme a Georg Simmel, Ferdinand Tönnies e Max Weber fonda la Deutsche Gesellshaft für Soziologie della quale diviene il primo presidente. Diviene professore ordinario di economia politica nel 1917 e nel 1932 diviene presidente del Verein für Sozialpolitik. È autore di fondamentali studi sulla sociologia della modernità, il più importante dei quali è Il capitalismo moderno e Il borghese. Gennario Iorio è docente di Sociologia l’Università degli Studi di Salerno. Ha svolto ricerche sui temi di storia della sociologico, povertà e politiche di governance. Ha pubblicato diversi saggi e ricerche sul tema delle nuove tecnologie digitali, anche in rapporto alle nuove generazioni Tra i lavori più recenti: (a cura di) Il dialogo sociale in Europa (2011).

Flow, di Enrico Palandri (Barbera Editore). Intervento di Nunzio Festa

Palandri è l'autore, come molti sapranno, del sempre discusso e tempo fa molto gettonato, "Boccalone", romanzo che qualche anno fa e l'anno scorso, non a caso, è stato rimandato in stampa; dopo decenni d'assenza, appunto, dalle librerie. Enrico Palandri, inoltre, qualche anno fa ha fatto ragionare molto la critica per aver scritto un saggio su quello che fu il suo talent scout: Pier Vittorio Tondelli. Oggi, grazie al magnifico e 'giovane' catalogo dell'editore sienese Barbera, c'imbattiamo,  invece, in "Flow". E troviamo un magna di scrittura e amore per la scrittura, sempre successivo, in un certo qual modo, a quello per la lettura, per l'ascolto. Lo scrittore veneziano decide di dedicare alla sua passione più grande, la scrittura? la lettura?, un flusso reale e liquido, un discorso a base d'acqua che s'immedesima nel passato più glorioso che abbiamo avuto, vedi i riferimenti insomma a Leopardi, ma anche quelli al nostro (?) Alessandro Manzoni. Aggiornando quell'idea di lettteratura, che non è il reggere lo scaffale del supermercato universale odierno, come un maestro d'altri tempi che si rivolge a un pubblico più vasto del solito "universitario" e perfino cercando la misura con la quale si dovrebbe entrare a contatto con piazze d'ascolto. L'idea, capiamo, che sta alla base del libro è d'esser puri, ragionare da intellettuale che in contemporanea non si pone barriere issate magari dal pudore o dalle smanie di presentarsi a tutti i costi con le vesti dell'artista. E dunque la voce dello scrittore confessa a se stesso e agli altri - alla fetta di popolazione interessata all'argomento - che cosa non va nella concezione moderna anzi modernista della letteratura, ma essenzialmente cos'è lo spirito della letteratura universale. Per questa ragione servono i versi di Giacomo Lepoardi, e persino, o forse maggiormente le sue tribolazioni sul Risorgimento. E' necessario rilegger Hegel e Marx e Freud e Wittgenstein. Senza atteggiamenti di posa. Non perché si debba entrare e uscire dai salotti delle lettere, aspirare a entrarci, mettere la coda del pavone.  

INFERNO: The World at War, 1939-1945 by Max Hastings (Knopf)

“From one of our finest military historians, a monumental work that shows us at once the truly global reach of World War II and its deeply personal consequences. World War II involved tens of millions of soldiers and cost sixty million lives—an average of twenty-seven thousand a day. For thirty-five years, Max Hastings has researched and written about different aspects of the war. Now, for the first time, he gives us a magnificent, single-volume history of the entire war. Through his strikingly detailed stories of everyday people—of soldiers, sailors and airmen; British housewives and Indian peasants; SS killers and the citizens of Leningrad, some of whom resorted to cannibalism during the two-year siege; Japanese suicide pilots and American carrier crews—Hastings provides a singularly intimate portrait of the world at war. He simultaneously traces the major developments—Hitler’s refusal to retreat from the Soviet Union until it was too late; Stalin’s ruthlessness in using his greater population to wear down the German army; Churchill’s leadership in the dark days of 1940 and 1941; Roosevelt’s steady hand before and after the United States entered the war—and puts them in real human context. Hastings also illuminates some of the darker and less explored regions under the war’s penumbra, including the conflict between the Soviet Union and Finland, during which the Finns fiercely and surprisingly resisted Stalin’s invading Red Army; and the Bengal famine in 1943 and 1944, when at least one million people died in what turned out to be, in Nehru’s words, “the final epitaph of British rule” in India. Remarkably informed and wide-ranging, Inferno is both elegantly written and cogently argued. Above all, it is a new and essential understanding of one of the greatest and bloodiest events of the twentieth century..”

SALVATORE COMMINIELLO

“Salvatore Comminiello nasce a Potenza il 10 gennaio 1958. Nel medesimo capoluogo compie gli studi ed è tra i primi diplomati del neonato Istituto Statale d’Arte la cui presenza sul territorio rappresentò una importantissima occasione di scoperta e promozione dei talenti artistici locali. Appena ventenne allestisce la sua prima mostra personale presso il CO.S.P.I.M. (collettivo scultori, pittori, incisori,musicisti) di cui si rende subito membro attivo. Dal 1984 inizia il sodalizio con il gallerista Raffaele Formisano e con la Galleria San Carlo di Napoli e per circa un triennio frequentissimi sono i contatti con gli artisti napoletani particolarmente attivi in quegli anni e numerose le esposizioni che lo inseriscono in un discorso artistico di più ampio respiro proiettandolo ad una più vasta attenzione. Alla metà degli anni ’80 entra a far parte dell’Associazione Arti Visive V Generazione e della omonima cooperativa che con la creazione della rivista d’arte PERIMETRO, diffusa su tutto il territorio nazionale, costituisce per la Basilicata un evento notevolissimo teso a sciogliere definitivamente l’arte lucana da una dimensione di localismo e regionalismo per inserirla in maniera solida nel contesto nazionale attraverso una vasta rete di contatti e di scambi. La sua attività espositiva è tuttora intensa e tra i riconoscimenti ottenuti è di rilievo la segnalazione della critica al Premio Nazionale di Arte contemporanea “A.Volpi” di Pisa.
Salvatore Comminiello si distingue indubbiamente per il suo linguaggio modernissimo ed in continuo divenire, per l’attitudine alla ricerca che investe nell’interezza la sua produzione, a partire dall’utilizzo di particolari materiali come il plexiglas o il poliuretano espanso, capaci di “materializzare” le trasparenze e di dar corpo alla terza dimensione.

Si sono interessati alla sua opera: A.Calabrese, F.Corrado, R.Cardone, V. Corbi, E. Dall’Ara, A. D’Elia , L. De Venere , G. De Vita, S. Di Bartolomeo, S. Fizzarotti, S. Fugazza, L. Gavioli, P. Ragone, A. Rivelli, P. Totaro Ziella., B. Panella, O.Tagliavini, N. Hristodorescu, F. Sossi, M. Trufelli, F.Fiore, I. Materazzi, G.Uzzani, G. Pastore.

STAMPA - Paese Sera, Il Tempo, Gazzetta del Mezzogiorno, Segno, Il Corriere della Romagna, il Resto del Carlino, La Nuova Basilicata, Il Quotidiano della Basilicata, Avvenire, In Arte. Si è più volte interessato alle sua opera il “TG3 Basilicata” con servizi e interviste nonché un servizio registrato presso lo studio dell’artista nell’ambito del Programma “ritratto d’artista” curato da Rino Cardone” (l’immagina qui presentata riguarda un’opera di Salvatore Comminiello dal titolo Il Destino delle Cose)

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FASSO BARTOLO

“C'è sempre qualcosa in più nei prodotti FASSA. Più attenzione alle materie prime, più ricerca e sviluppo, più innovazione. È questa, da sempre, la filosofia dell'azienda, l'impegno costante nello sviluppo di soluzioni all'avanguardia per l'evoluzione dell'edilizia. Siamo presenti con 13 stabilimenti in Italia, il più recente dei quali situato a Calliano in provincia di Asti, uno stabilimento in Portogallo, 3 filiali commerciali in Italia, 2 in Svizzera e una in Francia, con un organico di 1.200 collaboratori comprendente dipendenti e forza vendita. Leader nel settore dei prodotti e soluzioni per l'edilizia, FASSA offre una gamma intera di prodotti:  calce e derivati,  intonaci calce e cemento,  intonaci calce e gesso,  rasature per calcestruzzo,  pitture e rivestimenti minerali bianchi e colorati,  adesivi per edilizia, adesivi per ceramica,  massetti autolivellanti,  colori e rivestimenti in pasta,  sistemi di isolamento termico,  prodotti per il risanamento di murature umide e la ristrutturazione del calcestruzzo degradato,  intonaci biologici,  macchine ed attrezzature per cantiere e il nuovo Sistema Cartongesso GYPSOTECH® con una linea completa di lastre in gesso rivestito e accessori per il montaggio. L'attenzione costante alla massima qualità, garantita da controlli rigorosi in tutte le fasi della produzione, e l'efficienza di un servizio tempestivo e professionale fanno di FASSA un partner esperto ed affidabile in qualsiasi opera di nuova costruzione o ristrutturazione. Da sempre al passo con l'evoluzione del mercato, FASSA soddisfa le più diverse esigenze di intervento, dal piccolo al grande cantiere. Ma la qualità FASSA si esprime ben oltre i prodotti perchè è un'azienda attiva anche nelle iniziative sportive e culturali: dal 2000 al 2005 FASSA si è impegnata nel ciclismo professionistico con la sponsorizzazione di una squadra altamente competitiva raggiungendo in 6 anni indimenticabili successi ed una elevata notorietà. L’impegno per l’innovazione si concretizza anche attraverso le tante iniziative di cui l’Azienda si fa promotrice: ne sono esempio il Premio Internazionale Architettura Sostenibile, oramai all’ottava edizione, e il Premio Internazionale Domus Restauro e Conservazione, entrambi ideati e promossi da Fassa in collaborazione con la Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara, con l’obiettivo di far conoscere progetti che abbiano saputo interpretare in modo consapevole principi di sostenibilità e conservazione.
Una tradizione di successo nel settore delle iniziative culturali, come il restauro degli affreschi del Palazzo dei 300, sede storica del Consiglio Comunale di Treviso, delle pitture murali di alcune botteghe in Via dell'Abbondanza a Pompei, in collaborazione con la locale Soprintendenza Archeologica e con la Facoltà di Architettura dell'Università di Ferrara, la partnership dal 2006 al 2010 con il Comune di Venezia e altri..”

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Lisa Hannigan - Knots




Click here to purchase 'Passenger' - www.smarturl.it/passenger

Video for Lisa Hannigan's Knots - taken from forthcoming album 'Passenger'.

'Passenger' is now available from iTunes for $7.99
http://itunes.apple.com/us/album/passenger/id456202003

Il CRISTO ZEN DI RAUL MONTANARI (Indiana editore)


Il Cristo Zen


Raul Montanari, uno dei padri nobili del noir all'italiana, presenta in quest'opera un tema che gli è particolarmente caro oltre a essere estremamente attuale: il confronto tra due dottrine e culture lontane nel tempo e nello spazio, ma che da secoli permeano i nostri pensieri, forse anche grazie alla profondità di una Verità universale comune. Attraverso il confronto diretto di passi dei Vangeli e di brani zen, Montanari ci fa scoprire una spiritualità globale al contempo antica e modernissima, riflessa nell'esperienza personale dell'autore, che ci racconta come "certe intuizioni dei maestri zen e dello stesso Buddha le ritrovavo nelle parole e nei comportamenti di Gesù. A volte immaginavo il Nazareno sullo sfondo dello Yangtze o del monte Fuji... Per questo ho immaginato per la prima volta di scrivere questo libro, dove confrontare e, ove fosse lecito, confondere volutamente gli insegnamenti che mi sembravano scaturire da una stessa Verità. Così primitiva, così potente."

TRUCCO FACILE DI DILETTA D’AMELIO (RED EDIZIONI)


Trucco Facile


Un uso sapiente del trucco permette da un lato di nascondere inestetismi, asimmetrie e piccoli 'difetti', dall'altro di valorizzare i propri pregi, sottolineando i tratti più armoniosi del volto. Truccatori, però, non ci s'improvvisa; la cosmetica è una vera e propria tecnica, regolata da principi e leggi che è necessario conoscere per realizzare un make up a regola d'arte. Perché l'effetto del trucco sia quello desiderato - apparire più belle, giovanili, seducenti - bisogna innanzitutto considerare le proprie caratteristiche somatiche: la dimensione e la forma del viso, degli occhi e del naso, le proporzioni e la distanza tra i vari elementi del volto, la carnagione, il colore dei capelli e quello degli occhi. In secondo luogo, è fondamentale saper dosare luci e ombre, chiari e scuri, 'pieni' e 'vuoti'; infine, bisogna saper adattare il trucco secondo l'età, l'occasione, la stagione, il look.
La buona notizia, però, è che non serve molto tempo né una particolare abilità per imparare a curare di più il proprio aspetto. È proprio quello che viene spiegato nel libro, dedicato a tutte le donne che desiderano 'scoprire' la propria bellezza e cominciare a coltivarla.

giovedì 26 gennaio 2012

LA VOCE DEL MAESTRO DI KAHLIL GIBRAN (NEWTON COMPTON)


La Voce del Maestro - Ediz. Integrale


«Non ho alcun rimpianto per i miei anni d'esilio. Chi vuol cercare la verità e proclamarla davanti all'intera umanità è destinato a soffrire. Le mie afflizioni mi hanno insegnato a comprendere le afflizioni dei miei simili; né la persecuzione, né l'esilio hanno mai oscurato dentro di me la mia visione. E ora sono stanco». Queste le ultime parole del Maestro, che affida al suo amato discepolo il compito di diffondere al mondo intero la saggezza conquistata in una lunga vita di meditazione e riflessione. Da qui prende le mosse la raccolta di scritti La Voce del Maestro, pubblicata postuma nel 1963. Gibran affronta in quest'opera di ampio respiro tematiche quali "Amore ed equità", "Ragione e Conoscenza", "Natura e Uomo": con il suo messaggio pregnante e visionario, ha restituito a un vastissimo pubblico il valore della spiritualità, messa in crisi nell'era contemporanea dal diffondersi di concezioni scettiche o relativistiche. «La donna che io ho amato è simile alle donne alle quali tutti voi avete dato i vostri cuori. Ha una bellezza strana, come modellata da un dio; è mite come una colomba, astuta come il serpente, fiera come il pavone, amabile come il bianco cigno, terribile come la livida notte. È composta di una manciata di terra e di una spruzzata di spuma marina.»

DJ LISSA MONET


 “Having spun records for the likes of U2, LeBron James, Drake, Rachel Roy and brands such as Sony Style, Victoria's Secret, and the LVMH group - Moët & Chandon, Hennessy, etc, DJ Lissa Monét has captivated taste makers, party goers and music lovers with ego-free talent that delivers the right music and vibe to events that she has spun at with modesty and intelligence.
Originally from Toronto, Lissa has been influenced by such legends as Mary J. Blige, Jay-Z, Aaliyah, Stevie Wonder, Al Green, Michael Jackson, Phil Collins, Hall & Oates mixed with music from her Caribbean upbringing and a passion for reading album liner notes. In her mid-teens, Lissa jumped feet first into the business of the music industry providing information to other industry colleagues in hopes of cultivating new business partnerships and opportunities and never looked back. Utilizing social networks such as MySpace and Facebook, Lissa discovered new artists and created outlets such as mini mix tapes and her personal blog to connect people to new music or artists such as Ryan Leslie and Drake. For this, Lissa was simply dubbed ‘the go to girl’ for all things new, innovative and exclusive. Lissa Monét then used her business and marketing background as leverage to learn what it takes to be successful. “Whenever I’d see a void, I’d use my resources and connect people to make things happen.”
That void was a lack of female DJs in the Toronto party scene. And fueled with her passion for music and with encouragement from fellow DJ friends, Lissa bought two turntables and a mixer and started studying the art of mixing music. Shortly thereafter, with her popularity spreading through word of mouth, Lissa started spinning popular club nights across Toronto. She became a fixture for the highly anticipated Wayne Warner events hosted by Hennessey and Moët & Chandon and was soon spinning in clubs in Detroit, New York and Atlanta. Inventive and energetic, Lissa was pleasing crowds while controlling the vibe of the party mixing musical genres such as r&b, hip hop, soul, house/dance, rock, reggae and her favorite, 80s classics.

DJ Lissa Monét was recently awarded the 2009 Stylus Female DJ Award which recognizes the achievements of DJs across Canada.
Recently, DJ LissaMonét has spun at hot spots in Toronto (Rockwood, Nyood, Tryst, Lobby, Century Room, Courthouse). Dream Nightclub in Cleveland, Bungalow 8 & Gypsy Tea in New York City, Aura, Viper Room & Bamboo in Nassau, Bahamas, the opening of Club Rouge in Uganda, Africa.
A one of a kind talent, Lissa excels in any field she chooses whether its blogging, artist development, marketing/ branding or DJing. Her branded mixtapes such as Love Letters and Broken Hearts and the Keri Hilson Miss Perfecton mixtape are still very popular and can be found on her blog for download. Lissa's mandate as a DJ is simple: “Good music is good music, no matter what your genre preference.”

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Champions of Change: Catholic Education




The White House honors Catholic education leaders as Champions of Change. January 25, 2012.

OGGI MANGIO DA … 137: RISTORANTE ALBERGO SANTO SPIRITO

“Un edificio di 200 anni, aggiornato e ristrutturato, ospita su due piani, le nostre 12 camere, dieci delle quali, con servizi igienici, doccia, televisione e telefono. Nonostante la loro semplicità e le piccole dimensioni ( dovute alle caratteristiche del fabbricato ), sono accoglienti e calde con mobili in legno massello, finestre nuovissime anch'esse in legno massello e doppi vetri. Un appartamento con sette comodi posti letto, completa una disponibilità ricettiva, purtroppo inadeguata alle tante richieste di soggiorno. Il trattamento di mezza pensione, è assolutamente atipico. Dimenticatevi i fusilli al pomodoro, le penne panna e prosciutto, le varianti al menù consegnate la sera precedente, le bottiglie di vino con il cartellino della camera, ecc. ecc.
La nostra offerta prevede ogni giorno, antipasti tipici, pasta fatta in casa, secondi piatti caratteristici, vino fresco( prod. propria), crostate con marmellata artigianale, gelato artigianale e abbondanti prime colazioni. Il tutto condito da una buona accoglienza familiare, e da tanta disponibilità.”

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Il libro del giorno: Thomas Drimm - La fine del mondo viene di giovedì di Didier Van Cauwelaert (Fanucci)

Un adolescente con qualche chilo in più e con qualche difficoltà di apprendimento e di attenzione si ritrova coinvolto nell’omicidio di uno scienziato responsabile dell’invenzione di un chip in grado di controllare ogni gesto e ogni pensiero degli individui. Ha inizio così un’avventura che lo condurrà a riflettere sui valori perduti della società in cui vive e sulle possibilità di conservare identità e memoria nonostante l’utilitarismo dilagante che tende a cancellare ogni cosa. Un romanzo che attraversa con leggerezza tematiche profonde e interrogativi irrisolti della società contemporanea: il limite della scienza, il suo utilizzo da parte del potere, l’uso improprio e liberticida delle conoscenze scientifiche.

Didier Van Cauwelaert è nato in Francia nel 1960. Dedicarsi alla scrittura ha sempre rappresentato il suo sogno fin da quando era bambino. Dopo essersi dedicato al teatro e aver lavorato come critico letterario per un canale televisivo, nel 1981 un editore francese ha pubblicato il suo primo libro. Nel corso della sua carriera, Didier Van Cauwelaert ha scritto venti romanzi, vendendo ben 5 milioni di copie solo in Francia e diventando in poco tempo un caso unico. Nel 1994 il suo romanzo Un Aller simple ha vinto il premio Goncourt.

Aldo Moro, l'Italia Repubblicana e i Balcani a cura di Italo Garzia, Luciano Monzali, Massimo Bucarelli (Besa editrice)

La sconfitta militare dell’Italia nella seconda guerra mondiale e la successiva divisione dell’Europa in Blocchi politici, militari e ideologici, del tutto antitetici e contrapposti, provocarono un ridimensionamento della presenza italiana nei Balcani, senza però decretarne la definitiva espulsione. Nonostante le disastrose conseguenze dell’esperienza bellica e nonostante la presenza sulla sponda orientale dell’Adriatico di regimi illiberali e totalitari, l’attenzione della politica e dell’economia italiana verso quei territori non venne mai meno. Anche per l’Italia repubblicana l’Europa adriatica e balcanica rappresentò un’area di rilevante interesse strategico, politico ed economico. L’importanza delle relazioni e dei legami con i Paesi del Sud-est europeo non sfuggì certo ad Aldo Moro, che, in qualità sia di presidente del Consiglio che di ministro degli Esteri, fu tra i principali protagonisti della politica estera italiana degli anni Sessanta e Settanta. Ambizione di questo volume è offrire al lettore alcune linee interpretative e un insieme di analisi e informazioni fondate su un’attenta disamina della documentazione edita ed inedita, per cominciare a conoscere meglio un aspetto importante della politica estera dell’Italia della Prima Repubblica, la cosiddetta Ostpolitik italiana, l’azione internazionale della Repubblica italiana verso gli Stati e i popoli dell’Adriatico orientale e dei Balcani; un obiettivo che non può prescindere dall’individuazione e dall’analisi del progetto di politica estera di Aldo Moro, dall’approfondimento delle motivazioni e degli scopi della politica attuata dallo statista pugliese nei confronti dei Paesi balcanici e dalla riflessione sul nesso tra dimensione nazionale e internazionale della sua azione politica.

Italo Garzia è ordinario di Storia delle Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Fra le sue opere ricordiamo: La Questione Romana durante la prima guerra mondiale (Napoli 1981), Pio XII e l’Italia nella seconda guerra mondiale (Brescia 1988), L’Italia e le origini della Società delle Nazioni (Roma 1995).

 Luciano Monzali è professore associato  di Storia delle Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Fra le sue opere più recenti ricordiamo: Italiani di Dalmazia 1914-1924 (Firenze 2007), Il sogno dell’egemonia. L’Italia, la questione jugoslava e l’Europa centrale 1918-1941 (Firenze 2010) e Mario Toscano e la politica estera italiana nell’era atomica (Firenze 2011).

Massimo Bucarelli è dottore di ricerca di Storia delle Relazioni Internazionali e docente di Storia dell’America presso l’Università di Roma LUMSA e di Storia della Politica Estera Italiana presso l’Università degli Studi di Parma. È autore di: Mussolini e la Jugoslavia (1922-1939) (Bari 2006), La questione jugoslava nella politica estera dell’Italia repubblicana (1945-1999) (Roma 2008).

IN THE GARDEN OF BEASTS: Love, Terror, and an American Family in Hitler’s Berlin by Erik Larson (Crown)

“Erik Larson has been widely acclaimed as a master of narrative non-fiction, and in his new book, the bestselling author of Devil in the White City turns his hand to a remarkable story set during Hitler’s rise to power. The time is 1933, the place, Berlin, when William E. Dodd becomes America’s first ambassador to Hitler’s Germany in a year that proved to be a turning point in history. A mild-mannered professor from Chicago, Dodd brings along his wife, son, and flamboyant daughter, Martha. At first Martha is entranced by the parties and pomp, and the handsome young men of the Third Reich with their infectious enthusiasm for restoring Germany to a position of world prominence. Enamored of the “New Germany,” she has one affair after another, including with the suprisingly honorable first chief of the Gestapo, Rudolf Diels. But as evidence of Jewish persecution mounts, confirmed by chilling first-person testimony, her father telegraphs his concerns to a largely indifferent State Department back home. Dodd watches with alarm as Jews are attacked, the press is censored, and drafts of frightening new laws begin to circulate. As that first year unfolds and the shadows deepen, the Dodds experience days full of excitement, intrigue, romance--and ultimately, horror, when a climactic spasm of violence and murder reveals Hitler’s true character and ruthless ambition. Suffused with the tense atmosphere of the period, and with unforgettable portraits of the bizarre Göring and the expectedly charming--yet wholly sinister--Goebbels, In the Garden of Beasts lends a stunning, eyewitness perspective on events as they unfold in real time, revealing an era of surprising nuance and complexity. The result is a dazzling, addictively readable work that speaks volumes about why the world did not recognize the grave threat posed by Hitler until Berlin, and Europe, were awash in blood and terror.”

MICHELE CANCRO

“Michele Cancro è nato a S'Angelo Le Fratte (PZ) nel 1948, ma vive e opera a Potenza. Sempre a Potenza insegna presso l'I.T.I.S. "A.Einstein". La sua attività comincia nei primi anni Settanta. Nel decennio successivo ha elaborato una serie di importanti proposte, con mostre personali, presenze in qualificate collettive e partecipazioni a rassegne di rilievo nazionale, come l'edizione del "Premio Arte Mondadori" nel 1984, che gli valse la segnalazione fra i primi cento finalisti su 2194 partecipanti, da parte della giuria composta da Enrico Baj, Oreste Del Buono, Alberico Sala, Giorgio Soavi e Mario Spagnol. Attività divenuta in seguito sempre più intensa con personali allestite anche all'estero tra Fravenfeld (Svizzera), Stoccarda e Parigi. Tra gli altri si sono interessati alla sua pittura: Franco Corrado, Bernardo Panella, Rino Cardone, Nicolina Bianchi e Franco Solmi.
"La pittura di Michele Cancro si aggancia a sicure radici storiche, dagli impressionisti a Cézanne. Il pittore ha assunto il senso della precarietà e della durata dell'immagine come un'indicazione di metodo e così le sue opere recano la traccia dell' apparire naturalistico ma trasformata e vorrei dire sublimata, in termini esclusivamente pittorici attraverso una sorta di riduzione al gioco luce-colore-volume." (Franco Solmi)
"Un dettato pittorico ben equilibrato che accenna, attraverso una materia cromatica calda e vibrante, ad un discorso descrittivo delle cose di sapore espressionista. Le raffigurazioni risultano tattili, abilmente tessute nelle forme e nei colori" (Nicolina Bianchi)
Recensioni sulle sue opere, conservate in diverse collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero, sono apparse sul:
Messaggero, sul Mattino, sulla Gazzetta del Mezzogiorno, sull' ag. ANSA, sulla Nuova Basilicata e su RAI 3.
Il 18 Febbraio 2005 l'artista lucano, con l'opera "Siluri umani", è stato premiato con la medaglia e la stelletta militare d'oro della Repubblica Italiana, quale vincitore della terza edizione della mostra nazionale di arti figurative "Memorie Patrie".
Concorso organizzato dall' Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi di guerra e patrocinato dal Ministero della Difesa, dalla Regione Campania, dalla Provincia e dal Comune di Napoli.
"La luce che illumina ogni dipinto illumina anche lo spirito dell'artista,aperto sempre ad una raffinata espressione e ad una serena contemplazione del mondo che lo circonda..” (l’immagina qui presentata riguarda un’opera di Michele Cancro)

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THE INQUISITR

“The Inquisitr offers a constantly updated mix of the latest stories to hit the web, covering a diverse spectrum of topic areas including technology, news, sport, entertainment and offbeat stories. Founded in May 2008, The Inquisitr has grown from humble beginnings to become a top 3,000 (2833) web site in the USA (according to Alexa) and one of the worlds most popular blogs (Currently #32 for Gaming and #58 for Celebrities according to Technorati.) The Inquisitr was sold in late May 2011 three years after its inception after the sturdy and successful leadership of Duncan Riley who took the site from its humblest beginnings to the success story it has become. The Inquisitr is a young site compared to most other leading sites, but our unique mix of talented writers means that we will continue to achieve even better results. The Inquisitr stands now poised to take on the internet with only the hottest trends and the latest of stories. If you’re interested in advertising on The Inquisitr, details are available here. For any other queries please email editor@inquisitr.com”

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First Aid Kit - The Lion's Roar





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Digital: http://www.smarturl.it/lionsroar
CD: http://www.smarturl.it/tlralbcd
LP: http://www.smarturl.it/smarturl.ittrlalblp


The official video for "The Lion's Roar", directed by Mats Udd.
"The Lion's Roar" is the title track and first single from our sophomore LP, which is out January 24th, 2012 on Wichita Recordings.

Director: Mats Udd
Cinematography: Johannes Helje
Produced by: Ralph Chesterson & Martin Öberg
Editing: Anton Skott
Set Decorator: Diana Ionescu
Styling: Sara Larocca Ramm - Sisters of the Black Moon (http://sistersoftheblackmoon.com)
Assistant Cameraman: Olle Kirchmeier
Steadicam Operator: Néstor Salazar
Grading and Online: Ida Svenonius
SPFX: Pelle Åkerström, Fia Reisek, Niklas Hermansson
Makeup Artist: Izabel Colleen
Hair Stylist: Camilla Nordin
Production Manager: Ralph Chesterson
Underwater camera: Johannes Helje & Maja Dennhag
Production Assistant: Jenny Malm & Björn Andersson
Extras: Fanny Ekberg Böhme, Magda Ray, Matilda Sundell, Ida Brodhal Fors, Violéta Grape, Sofia Börjesson

http://www.matsudd.com
http://www.johannespescatore.com

Il Codice Universale di Nader Butto e Autori Vari (Viaggi nel tempo - editore)


Il Codice Universale - DVD
Nader Butto, Autori Vari


Dal 2006 il dottor Nader Butto conduce "Il Convegno internazionale di Medicina Integrata e Olistica", dove raduna i massimi esperti del settore. In questa occassione di incontro e di confronto vengono presentate ogni anno nuove teorie sulla crescita personale, sulla medicina e il benessere e nuovi approcci diagnostici e terapeutici pratici. Il dottor Nader Butto tiene dal 1997 conferenze in Europa e Israele sul suo metodo, un nuovo approccio di medicina integrata unificante e sulle sue teorie riguardo al modello energetico universale. Ha elaborato il nuovo e rivoluzionario sistema del Codice Umano.


Medicina e le Sette Leggi Universali di Autori Vari e Nader Butto (Viaggi nel tempo – editore)


Medicina e le Sette Leggi Universali - DVD
Autori Vari, Nader Butto



Dal 2006 il dottor Nader Butto conduce "Il Convegno internazionale di Medicina Integrata e Olistica", dove raduna i massimi esperti del settore. In questa occassione di incontro e di confronto vengono presentate ogni anno nuove teorie sulla crescita personale, sulla medicina e il benessere e nuovi approcci diagnostici e terapeutici pratici. Il dottor Nader Butto tiene dal 1997 conferenze in Europa e Israele sul suo metodo, un nuovo approccio di medicina integrata unificante e sulle sue teorie riguardo al modello energetico universale. Un evento eccezionale con la partecipazione e le interviste a: dott. Nader Buttodott. Fabrizio Mariottidott. Mohamed Abdu Ahmeddott. Omar Bsouldott. Mary Choorikapra

TESLA LAMPO DI GENIO DI MASSIMO TEODORANI (Macro edizioni)


Tesla Lampo di Genio - Libro



A quasi 70 anni dalla sua scomparsa (il 7 gennaio 1943) vogliamo rendere omaggio al genio di Nikola Tesla. Nonostante la grandissima importanza dei suoi studi, non hai mai avuto il giusto riconoscimento, se non tardivo e comunque mai esteso. Il suo nome è ignoto ai più, così come le sue origini serbe. Per questo motivo oggi presentiamo due opere indispensabili per conoscere e apprezzare la vita e le straordinarie scoperte di Nikola Tesla. Tutto sulla vita di Nikola Tesla, sulla sua formazione, le sue invenzioni e inclinazioni, la sua intelligente sensibilità…
La storia della scienza non sempre ha reso il giusto tributo a coloro che ne sono stati i veri protagonisti, al contrario spesso ha dato spazio a impostori, opportunisti senza scrupoli, o a veri e propri ladri di idee. Nikola Tesla è stato uno dei più originali inventori che il mondo abbia mai conosciuto, è a lui che dobbiamo l’energia elettrica – in particolare le correnti alternate – di cui usufruiamo ogni giorno, ma anche tantissime altre invenzioni come le lampade a fluorescenza (neon), la radio, la TV, il radar, la turbina, i robot, le macchine elettroterapeutiche, invenzioni che troppo spesso sono state attribuite ai protagonisti dei libri scolastici: Edison per l’energia elettrica, Marconi per la radio…
In molti conoscono o hanno sentito parlare alla lontana della sua vita professionale poliedrica ma contrastata, e la sua memoria giace un po’ sfocata, astrusa come quella di ogni genio incompreso e non riconosciuto. Questo libro intende sottrarre la sua vita e le sue invenzioni da questo tipo d’oblio rassicurante per restituirle con fedeltà ai fatti del suo operato, rendendo onore alla sua indagine, alla sua intelligenza e originalità, che lo portarono a incontrare ostacoli di ogni genere. Il libro è strutturato in due parti, la prima riguardante lo studio del personaggio e l’altra prettamente storico-scientifica.

White House Asian American and Pacific Islander Women's Briefing




The White House hosts a briefing to address issues facing women in the Asian American and Pacific Islander community.

McKesson

“McKesson is dedicated to delivering the vital medicines, medical supplies and information technologies that enable the health care industry to provide patients better, safer care. McKesson is made up of many businesses, all serving the health care industry. Our businesses fall into one of two primary categories:
Distribution solutions - We are the largest pharmaceutical distributor in North America, distributing one-third of the medicines used every day. We supply more than 40,000 U.S. pharmacy locations, from Wal-Mart to the Department of Veterans Affairs to community pharmacies and hospitals. McKesson is also one of the leading medical supply companies and distributes medical-surgical supplies and homecare supplies.
Technology solutions - We develop and install healthcare information technology systems that eliminate the need for paper prescriptions and paper medical records. Our software and hardware are used in more than 70% of the nation's hospitals with more than 200 beds. Our hospital information system solutions include electronic health record system (EHR) and clinical decision support system such as Interqual. McKesson's Healthcare IT division also serves diverse areas within the health industry by offering solutions such as pharmacy automation and medical claims management software.”

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mercoledì 25 gennaio 2012

OGGI MANGIO DA … 136: RISTORANTE AGRODOLCE

“E’ questo un luogo magico, dal sapore antico; dove si incontrano i pescatori che sembrano dialogare con il mare, luogo in cui nelle sere d’inverno, quando i turisti sono pochi intimi amici, il vento soffia così forte da far riecheggiare, tutt’intorno, il rumore degli alberi delle barche. E allora diventa indispensabile trovare un rifugio accogliente, un sorriso sincero, un’ospitalità elegante. Il ristorante Agrodolce si trova proprio qui, di fronte al mare, sulla banchina del porto di Oneglia. A due passi dal centro cittadino, dal suo caratteristico mercato, dai negozi più belli e dalla principale basilica della città.”

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“Non è un cambio di stagione” di Martin Caparròs (Edizioni Ambiente/Verde Nero) di Vander Tumiatti*

Martín Caparrós (Buenos Aires, 1957) si è laureato in Storia a Parigi, è vissuto a Madrid e New York e ha diretto riviste culturali. Ha tradotto Voltaire, Shakespeare e Quevedo, ha vinto il Premio Planeta Latinoamericano, il Premio Rey de España e la borsa di studio Guggenheim. Le sue opere sono state tradotte in svariate lingue. Lui  è un personaggio incredibile che di recente ha fatto delle affermazioni degne di essere prese in considerazione.  Se è vero dunque quello che dice l’ex funzionario ONU Martin Caparròs, ovvero che l’ambientalismo non solo si è macchiato di business e di velleità modaiole, la possibilità che per  vivere ogni giorno abbiamo bisogno di un’apocalisse diventa sempre più concreta. Parte da queste considerazioni Caparròs nel suo ultimo lavoro dal titolo “Non è un cambio di stagione” uscito in Italia per le Edizioni Ambiente. Questa è l’ultima pubblicazione che sono riuscito a valutare tra i miei tanti impegni di lavoro su e giù per l’Italia. Si tratta di un libro molto interessante, tanto che alcune considerazioni in esso riportate potrebbe suscitare nella migliore delle ipotesi un “vespaio”: una forte eco/delusione dovuta all’incapacità di fare analisi obiettive davanti alle grandi tragedie come la fame nel mondo; il fatto che l’ecologia sia diventata una moda e che detti l’agenda delle soluzioni che i principali capi di governo prendono in merito: un neoconservatorismo nelle frange più estreme della sinistra ecologica, dovuto ad una perdita del senso di un futuro eco/compatibile; il generale fraintendimento della società civile nei confronti delle questioni ecologiche più importanti … ovvero ci si preoccupa per una foca che sta annegando e non dei bambini denutriti che muoiono ogni giorno. Questo libro è importante perché ci fa riflettere sul fatto che ogni categoria di “impegnati”, ha la sua personale apocalisse, sulla quale però non riesce a mettere a fuoco possibili soluzioni o proposte. “Non è un cambio di stagione” è un percorso dunque in nove paesi dal Brasile alla  Nigeria al Niger al Marocco alla Mongolia all’Australia alle Filippine, alle isole Marshall sino agli Stati Uniti ormai sotto attacco del cambiamento climatico. Una vera e propria riflessione a fior di lama quella di Caparròs sulle contraddizioni dell’ecologismo e dell’ambientalismo esasperato che a sua volta si fa “affarismo” riuscendo addirittura a smascherare con ironia e intelligenza le zone d’ombra di certi ambienti dell’ecologia integralista che si mascherano di purezza quando in realtà sotto sotto a volte c’è del marcio. (intervento apparso sul quotidiano Paese Nuovo)

* Fondatore di Sea Marconi Technologies

Il libro del giorno: Liberate Vos Ex Inferis di Stefano Stanzione (Youcanprint)

Una nebbia venefica che trasforma i cittadini romani in macellai folli e depravati. Cristiano Spina, giovane e fragile poliziotto marchigiano, strappato alla sua famiglia e trasferito in uno squallido distretto in Via Merulana. Una tredicenne che risorge dalla sua tomba, colma di ricordi e odio. Un odio che può placare solo con il sangue. Cristiano sarà costretto a darle la caccia. E, per catturarla, dovrà rivelare doti che lui stesso non credeva di possedere. La paura generata dal nucleare, il disagio sociale e psicologico determinato dalla crisi finanziaria e l’amore deviato per i valori individuali, vengono portati all’estremo dall’autore, in questo romanzo dalle sequenze gore che non disdegna uno sguardo pacato e sincero nei confronti dei sentimenti, il tutto adornato da una lotta violenta fra luce e tenebre

Binario Morto di Edoardo Angelino (Besa editrice)

L’azione è ambientata in una città del Piemonte meridionale nel marzo del 1948. Nello scalo merci della stazione ferroviaria viene trovato il cadavere di un capotreno fascista. L’indagine è affidata a Pietro Contini, ora diventato commissario di p.s., coadiuvato dal vecchio maresciallo Pautasso, esperto conoscitore della mala locale. Le ricerche portano dapprima ai bassifondi cittadini, poi si orientano verso un gruppo di ferrovieri comunisti, subito incarcerati. Il loro arresto fa salire la tensione in città e provoca duri scontri tra polizia e manifestanti di sinistra. Il questore e il capo della divisione politica vorrebbero strumentalizzare il caso in vista delle imminenti elezioni e cogliere l’occasione per vietare un comizio di Togliatti. Contini, poco convinto della colpevolezza degli indiziati, segue altre piste. Gli è d’aiuto la figlia della sua padrona di casa, giovane militante comunista, che lo mette in contatto con gli ambienti della sinistra locale. Sempre più osteggiato dai superiori, il commissario porta avanti con testardaggine l’inchiesta e fa riaffiorare il recente passato che molti vorrebbero dimenticare. Seguendo i canoni del giallo tradizionale, Contini riuscirà all’ultimo minuto a scovare il vero colpevole, in un finale che gli consentirà anche di consumare una sottile vendetta dal sapore anarchico contro l’autorità costituita.

Edoardo Angelino è nato ad Alessandria nel 1950 e risiede ad Asti. Ha esordito nel 1995 con L’inverno dei mongoli, edito da Einaudi, con il quale ha vinto il premio Berto quale miglior esordiente ed è stato finalista al premio Alassi.

HOLY WAR: How Vasco da Gama’s Epic Voyages Turned the Tide in a Centuries-Old Clash of Civilizations by Nigel Cliff. (Harper/HarperCollins)

“A sweeping historical epic and a radical new interpretation of Vasco da Gama’s groundbreaking voyages, seen as a turning point in the struggle between Christianity and Islam. In 1498 a young captain sailed from Portugal, circumnavigated Africa, crossed the Indian Ocean, and discovered the sea route to the Indies and, with it, access to the fabled wealth of the East. It was the longest voyage known to history. The little ships were pushed beyond their limits, and their crews were racked by storms and devastated by disease. However, their greatest enemy was neither nature nor even the sheer dread of venturing into unknown worlds that existed on maps populated by coiled, toothy sea monsters. With bloodred Crusader crosses emblazoned on their sails, the explorers arrived in the heart of the Muslim East at a time when the old hostilities between Christianity and Islam had risen to a new level of intensity. In two voyages that spanned six years, Vasco da Gama would fight a running sea battle that would ultimately change the fate of three continents. An epic tale of spies, intrigue, and treachery; of bravado, brinkmanship, and confused and often comical collisions between cultures encountering one another for the first time; Holy War also offers a surprising new interpretation of the broad sweep of history. Identifying Vasco da Gama’s arrival in the East as a turning point in the centuries-old struggle between Islam and Christianity—one that continues to shape our world—Holy War reveals the unexpected truth that both Vasco da Gama and his archrival, Christopher Columbus, set sail with the clear purpose of launching a Crusade whose objective was to reach the Indies; seize control of its markets in spices, silks, and precious gems from Muslim traders; and claim for Portugal or Spain, respectively, all the territories they discovered. Vasco da Gama triumphed in his mission and drew a dividing line between the Muslim and Christian eras of history—what we in the West call the medieval and the modern ages. Now that the world is once again tipping back East, Holy War offers a key to understanding age-old religious and cultural rivalries resurgent today.”

GIUSEPPE FILARDI

“Giuseppe Filardi è protagonista attivo alla vita artistica regionale e nazionale e allo sviluppo culturale della sua regione dal 1979.Ha esposto in numerose città italiane con mostre personali, rassegne regionali e nazionali. Si sono interessati alla sua produzione artistica critici d'arte, la RAI 3 Basilicata e giornalisti specializzati della stampa locale e nazionale come: Cardone, Apa, Bellomo, Aita, Corrado, Brancati, S..Carrozzini, Noviello, Pittà, Cascione, Rivelli. Nel 1999 ha realizzato per il comune di Bernalda (MT) un monumento dedicato al cantico delle creature e nello stesso anno è presente ad “Atlante” Geografia e Storia della Giovane Arte Italiana a cura di Giuliana Altea e Marco Magnani M.A.C.S. Sassari, a rappresentare la Basilicata. Dopo il figurativo e l’astratto, la sua ultima produzione si caratterizza per la sperimentazione dei materiali: cartapesta, assemblaggi, recupero di pratiche o oggetti della tradizione che lo riportano verso l’infanzia, , il mondo contadino, i campi e la rivisitazione dei grandi valori collegato ad esso. Nelle ultime creazioni, utilizza la fuliggine di stufe e camini che diventa  colore di terra e strumento d’evocazione. Le rende pubbliche prima al Palazzo dell’Annunziata di Matera nell’inverno 2000 e nell’estate del 2001 alla Fondazione Mazzullo di Taormina. Successivamente espone al Palazzo De Ruggeri di Montalbano Jonico e le sue opere sono  accompagnate da un catalogo dal titolo “Nero fumo”, curato da Rino Cardone e da una scheda di Maria Teresa Cascione. Dal 2002 è presente in vari archivi di mail art.
Nel 2003 costituisce, insieme ad altri artisti della fascia Jonica, il gruppo Magna Grecia . Con questi produce una mostra itinerante dal titolo “ la Magna Grecia e le manifestazioni del sacro. Esempi di arte contemporanea”, curata da Antonio DeSiena e Alberto Iandoli, attualmente visibile al castello di Lerici.  Nel 2007 realizza nel comune di Montalbano Jonico lo “Spazio Permanente d’Arte” (Melchiorre da Montalbano).Lo spazio oltre ad essere un archivio di Mail Art (Arte Postale) s’interesserà di promuovere l’arte e la cultura sul territorio lucano favorendo scambi ed incontri fra le genti del mondo.” (l’immagina qui presentata riguarda un’opera di Giuseppe Filardi)

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YELLOW MENACE

“Musashi - Musashi was born and raised in the seething metropolis of Cincinnati, Ohio. Raised on a steady diet of samurai films and punk rock, Musashi wandered from college-major to college-major before finally settling on graphic design / commercial illustration – hoping to secure a toe-hold in the comic book industry. While that turned out to be an ill-conceived plan, it did give him time to start his first website – Thick’n'Fudgy – which was every bit as juvenile as it sounds. Destroy-All-Monsters.com was founded in 2001, and later re-dubbed Yellow-Menace.com. Musashi still lives in Southwestern, Ohio with his wife, two kids, three goldfish, and a pair of dead crabs.
Mazinga - Mazinga began his fascination with Asian culture thanks to the local independent TV station, in the ancient times before cable and the Fox Network. Thanks to WDRB-41 in Louisville, Kentucky, Mazinga grew up with the likes of Ultra Man, Gamera and Speed Racer. From there he went on to develop a love of horror, kung fu, and science fiction movies, video games, punk rock, and comic books. He takes his name from a big plastic Shogun Warrior figure he had as a child, now enshrined in his mother’s office. Mazinga, 41, currently lives in Indianapolis with a wife and two daughters, all of whom he’s trying to introduce to the joys of Hong Kong action movies and Japanese animation–with some success; his daughters love Godzilla movies and Miyazaki films, not to mention Sailor Moon.
AnaKhouri - AnaKhouri was abandoned in the wilds of Hungary as an infant and raised by a clan of angry badgers. There she remained until being rescued and adopted by an American couple. Currently she lives not too far from Musashi, in an apartment with her husband and their calico cat, who really is the cutest cat ever, much cuter than most babies. To this day she sleeps in a burrow behind the apartment complex. She is a raving fan of all things Asian pop culture but particularly Leslie Cheung and Sanrio. She is working on her second fantasy novel while attempting to sell her first (Agents: It’s really good, I promise!). If you want to read more of her fiction check out www.myspace.com/patriciacorrell. If you would like to send her presents, she enjoys zombie movies, soba noodles, and anime by Leiji Matsumoto.
Mazu - Mazu is a born and bred Minnesotan without the Fargo accent or the fondness for hot dish. Her interest in Asian culture started in college when she realized, to her dismay, that she, herself, was Taiwanese American and not Norwegian with a naughty ancestor as she had always imagined. Fortunately, it was not too late for her to learn more about her Asian heritage, and she quickly set about practicing her inscrutable face and her fan dance. Currently, she is a grumpy cat lady with two black cats who are her familiars, still living in the Twin Cities. She spends most of her time writing—rants, raves, mysteries, novels, emails, blog entries, and whatever else springs up from her fertile imagination. She firmly believes in the sanctity of alone time. A room of her own? Hell, she needs the whole damn house to herself. She practices taiji because she probably would spontaneously combust if she didn’t. Her favorite parts of Asian culture are Margaret Cho, Michelle Yeoh, Lady Deathstrike, Ang Lee, Wong Kar-Wei, and sushi.”

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Al Castellana - "I Believe" (New Single)



Nuovo singolo che anticipa il nuovo album di Al Castellana (uscita prevista Marzo/Aprile), disponibile a breve su iTunes.
Prodotto da Soul Combo, con la regia e il montaggio di Graziano De Pace.
Soulville Records

ANIME GEMELLE ANIME COMPAGNE DI SAINT GERMAIN (BIS EDIZIONI)


Anime Gemelle Anime Compagne - Libro


La fusione degli opposti In Anime gemelle Anime compagne il Maestro Asceso Saint Germain affronta una delle questioni centrali nel cammino di crescita di ognuno di noi: la relazione fra l’uomo e la donna. L’amore è per l’essere umano l’esperienza fondamentale. Non ne siamo mai sazi, anzi mentre aumenta la nostra intimità con l’altro o l’altra, cresce sempre più la necessità di rendere pura e incondizionata la nostra capacità d’amare, di essere l’uno la forza dell’altro. Eppure, proprio a causa dell’amore, la nostra evoluzione spirituale rischia spesso di bloccarsi o rimanere oppressa. Sono le difficoltà e le incomprensioni che nascono con l’amato o l’amata, che creano in noi disagio e sofferenza. E potremmo, perfino, smarrirci convinti che per noi non esista l’anima gemella. Quando vi libererete dall’idea che l’anima compagna sia un’entità capace di portarvi la felicità, e quando intenderete come anima compagna il resto dell’umanità, allora l’entità – la vostra anima compagna, quella che vi renderà possibile l’esperienza della felicità – apparirà sul vostro cammino. Un channeling, spregiudicato e romantico allo stesso tempo, per guidarci nella nostra ricerca di ricomposizione del Tutto di cui siamo parte.

SAINT GERMAIN, con la sua millenaria esperienza, ci indica la strada da percorrere per essere capaci di amare incondizionatamente l’essere che noi siamo, così come esistiamo, e per trovare e fonderci con la nostra anima gemella, vivere con lei la pienezza della nostra sessualità, fare insieme l’esperienza di allineamento e armonizzazione con il Tutto Ciò che È.


LA PNL E LA MAGIA DEL LINGUAGGIO (ALESSIO ROBERTI EDITORE – NPL ITALY)


La PNL e la Magia del Linguaggio - Libro


Gli effetti prodotti dal linguaggio sui nostri pensieri e sul nostro stato fisico e mentale sono così straordinari da apparire “magici” agli occhi di chi ancora ignora le regole della comunicazione efficace. Questo libro svela i segreti che regolano tale “magia”, riconducendola al rigore e alla precisione tipici della ricerca scientifica. L’autore riprende gli studi iniziati più di trent’anni fa da Richard Bandler e John Grinder, co-creatori della PNL, integrandoli con il contributo di Robert Dilts, per rivelare la struttura e le applicazioni del Meta Modello, strumento principe dello studio del linguaggio. La PNL e la magia del linguaggio offre al lettore gli strumenti per:
Acquisire maggiore consapevolezza del potere delle parole e migliorare notevolmente l’impatto della propria comunicazione;
Comprendere il Meta Modello della PNL, lo strumento che svela la struttura, il funzionamento e le potenzialità del linguaggio stesso;
Regalare un tocco di magia alla propria vita e a quella degli altri, scorgendo nuove risorse, nuove soluzioni e nuovi modi di vedere il mondo.


IL CODICE DEL DENARO DI RAIMON SAMSO’ (BIS EDIZIONI)


Il Codice del Denaro - Libro


Il “gioco del denaro” riguarda tutti senza esclusione. Nessuno può scegliere di non prendervi parte, si può solo scegliere di vincere la partita, o di perderla. Raimon Samsò indica la strada per vincerla in tranquillità, perché dimostra di conoscere bene il gioco, infatti questo libro è giunto in brevissimo tempo alla quinta ristampa in Spagna. La particolarità che ne ha decretato il successo è la capacità di dare risposte chiare al bisogno di indipendenza economica e alla volontà di cambiare stile di vita.
Il Codice del Denaro è una combinazione di tecniche attuali e calate nel nostro contesto economico: l’obiettivo di Samsò è quello di trasmettere tutti i segreti dei più grandi imprenditori contemporanei, senza cadere nella facile trappola delle formule generiche e astratte. Chiunque, dal libero professionista al manager, ha a disposizione un decalogo comprovato per raggiungere gli obiettivi. L’intelligenza finanziaria presuppone la conoscenza delle regole del gioco, e nessuna scuola o università è in grado di spiegare queste regole meglio de Il Codice del Denaro. Per questo i lettori/imprenditori italiani possono trarre molto giovamento da questa lettura, poiché dedica il giusto spazio alle basi teoriche dell’economia privilegiando la concretezza e i risultati.
Il "gioco del denaro" ha le sue regole come qualsiasi altro gioco. Oggi è impossibile tirarsene fuori: possiamo decidere come partecipare ma, che lo vogliamo o meno, dobbiamo partecipare. Per questo è fondamentale destreggiarsi fra i principali trucchi del mercato e della finanza.
Il Codice del Denaro indica la strada per vincere la nostra partita, conquistare la libertà economica e cambiare stile di vita. Sia che vogliamo diventare imprenditori, manager o più semplicemente migliorare il nostro conto in banca, Raimon Samsò mette al nostro servizio le tecniche e i segreti dei più grandi imprenditori contemporanei. La guida del momento per chi vuole tradurre le complessità dell'economia in concetti semplici, calcoli chiari, prospettive di guadagno sicure. Per vincere il gioco del denaro con la conoscenza e l'intelligenza.

RAIMON SAMSÒ è coach finanziario professionale e autore di successo nell'ambito dello sviluppo personale. Ha lavorato per multinazionali importantissime, e oggi è consulente di riferimento per tutti gli imprenditori più dinamici. Il Codice del Denaro è il suo best seller, già ristampato cinque volte in Spagna.

THE HOME DEPOT

“The Beginning - The Home Depot was founded in 1978 by Bernie Marcus and Arthur Blank. Along with investment banker Ken Langone and merchandising guru Pat Farrah, the founders’ vision of one-stop shopping for the do-it-yourselfer came to fruition when they opened the first two Home Depot stores on June 22, 1979, in Atlanta, Georgia. The first stores, at around 60,000 square feet each, were cavernous warehouses that dwarfed the competition and stocked 25,000 SKUs, much more than the average hardware store at that time. Empty boxes piled high on the shelves gave the illusion of even more product. From the start, associates were able to offer the best customer service in the industry, guiding customers through projects such as laying tile, changing a fill valve or handling a power tool. Not only did store associates undergo rigorous product knowledge training, but they also began offering clinics so customers could learn how to do it themselves. The Home Depot revolutionized the home improvement industry by bringing the know-how and the tools to the consumer and by saving them money. According to Bernie and Arthur, the customer has a bill of rights at The Home Depot, and this entitles the customer to the right assortment, quantities and price, along with trained associates on the sales floor who want to take care of customers. Their philosophy of customer service – “whatever it takes” – means cultivating a relationship with customers rather than merely completing a transaction. As Bernie says in Built from Scratch, “At the end of the day, we’re in the people business.”
A Story of Growth - The Home Depot is the fastest growing retailer in U.S. history. In 1981, the company went public on NASDAQ and moved to the New York Stock Exchange in 1984. The 1980s and 1990s spawned tremendous growth for the company, with 1989 marking the celebration of its 100th store opening. The company arrived in Canada with the acquisition of Aikenhead’s home improvement centers in 1994, and it began flying its flag proudly in Mexico in 2001 through the acquisition of Total HOME. In 2006, the company extended its reach to China by acquiring The Home Way, a 12 store chain. From the beginning, The Home Depot developed strategic product alliances directly with industry-leading manufacturers to deliver the most exclusive assortments to customers. Through a combination of national brands and proprietary products like Ryobi® tools, RIDGID® tools, BEHR® paint, LG® appliances, and Toro® and Cub Cadet® lawn equipment, the company sets the standard for innovative merchandise for the do-it-yourselfer and the professional contractor.
The Legend (The Home Depot Museum) - The Legend, our company museum, chronicles the history of The Home Depot and illustrates the values that set us apart. The Legend opened in 1999 at the Atlanta Store Support Center. It is primarily an internal educational tool for The Home Depot associates, their families, vendors and stockholders. The museum is open to groups on a limited basis by appointment only. Please contact us at (770) 433-8211 for more information.
 We collect and archive materials from the early days of The Home Depot to the present. If you are a past or current associate of The Home Depot and have items you would like to add to our collection, please contact us at (770) 433-8211 for more information.”

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I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

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Rogue Sun. Cavaliere del sole (Vol. 3) di Ryan Parrott

PUBBLICITA' / ADVERTISING In seguito allo scontro con Hellbent, Dylan ha dovuto fare i conti con una tremenda consapevolezza: dopo l’acq...