Cerca nel blog

venerdì 20 maggio 2011

Pierre Fayard, Vincere senza combattere (Ponte alle Grazie)












Ormai i riferimenti a Sun Tzu, e nello specifico a L’arte della guerra, non si contano piu`, nonostante si tratti di un’opera scritta qualche secolo prima della nascita di Cristo. Come se non bastasse diversi esponenti del mondo politico, culturale, militare, economico, dichiarano di vaer scelto Sun Tzu come “personal trainer” di sopravvivenza. Naturalmente è da tenere in conto l’enorme forza seduttiva del testo oltre tutte le sue peculiarità “mistico/cavalleresche” che trasudano da ogni pagina. Basterebbe citare: «L’acqua che evita le alture e riempie le cavita` …». Noi occidentali dobbiamo semplicemente prendere consapevolezza che per far proprio il modo in cui opera il pensiero strategico cinese necessitiamo di un salto ermeneutico non indifferente.
“Come ben simboleggia il gioco di origine cinese wei chi, piu` noto con il nome giapponese di gioco del go, in Cina il controllo del territorio e` sinonimo di vita. La sicurezza della creazione, del mantenimento o dell’espansione dei territori dipende innanzitutto dalla solidita` e dall’affidabilita` delle comunicazioni interne tra i loro elementi costitutivi. In questo caso, le relazioni sono piu` importanti delle componenti stesse. Per Sun Tzu, contemporaneo del greco Tucidide, la qualita` dei legami tra il generale e le sue truppe o tra il principe e i suoi sudditi e` la migliore garanzia di invincibilita` . Gli intermediari svolgono un ruolo preponderante nella cultura strategica cinese poiche´ rappresentano delle articolazioni fondamentali, elementi cardine della stabilita` o del suo opposto, il disequilibrio. Per garantirsi l’invincibilita` , che per Sun Tzu e` l’obiettivo primario, lo stratega deve fare in modo di istituire un tessuto di relazioni eque e ritualizzate, in grado di articolare in un insieme coerente e reattivo un esercito, un’impresa o un paese. Per Sun Tzu, l’invincibilita` non deriva necessariamente dall’accumulo di strumenti di offesa e di difesa, bensı` dalla fiducia che lega un potere riconosciuto come giusto e legittimo a chi e` da esso comandato o governato.”

Nessun commento:

Posta un commento

I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

Cerca nel blog

Tower of god. Vol. 13 di Siu

 PUBBLICITA' / ADVERTISING Si dice che chi riesca ad arrivare in cima alla torre possa vedere esaudito qualunque desiderio. Rachel è una...